Sottosuolo
Esiste un mondo al di sotto di quello che gli umani conoscono, un landa vasta e senza legge al di sotto dei Reami che Vedono il Sole. È una terra pericolosa e selvaggia, un dedalo di oscure caverne, fenditure e labirintici passaggi: il Reame di Sotto, il vasto e misterioso Sottosuolo.
Nessun avventuriero proveniente dalla superficie ha potuto esplorarne le profondità e gli oscuri angoli. Creature, la cui esistenza nessun abitante della superficie ancora sospetta, strisciano in agguato nelle sue profondità prive di luce e gli esploratori sopravvissuti narrano che i pericoli di cui si ha conoscenza sono più che sufficienti a rendere questa terra letale.
Allo sprovveduto (o semplicemente disperato) viaggiatore del Buio Profondo, una città può apparire come un rifugio dal funesto destino che striscia nell’oscurità. D’altra parte, vi è vita, cibo, equipaggiamento e magari aiuto, benché trovarli sia tutt’altro che facile.
Persino gli esseri di indole buona, quali nani, gnomi e svirfneblin, tendono a essere piuttosto sospettosi nei confronti di intrusi (e a buon diritto). Altri abitanti di città contemplano (oltre a quelli più disgustosi, come i Jermlaine) alcune fra le razze più pericolose: aboleth, morlock, [kuo-toa, duergar, illithid, cloaker], e gli elfi drow.
Topologia
Gli studiosi più saggi sanno che al Sottosuolo non ci si deve avvicinare. Tuttavia, alcuni scellerati amanti del pericolo o della vita corta conoscono le entrate più famose dislocate su Assiah: sud del Golfo di Krystad (Beléwien), tra le montagne della Caterantia (Valle del Nentyr), nel profondo della Giungla delle Urla (Terre di Nessuno). Non sono le uniche entrate, ma non sono molti quelli che hanno vissuto abbastanza per raccontare delle altre.
Il Sottosuolo può essere diviso in tre gradi di profondità: uno superiore, uno di mezzo e uno inferiore.
Sottosuolo superiore
Questa regione si estende dalla superficie fino a una profondità di circa tre miglia al di sotto della stessa. È il luogo che accoglie diverse razze, comprese chitine, drow, nani, giganti, tutte le varietà di goblinoidi, orchi, svirfneblin e ratti mannari. Esploratori di tutte le razze delle profondità si avventurano spesso nei cunicoli prossimi alla superficie per commerciare con le razze che ivi abitano. La principale fonte di importazione dal mondo della luce sono gli schiavi, dal momento che schiavisti provenienti da alcune città delle zone superiori del Sottosuolo conducono spesso delle incursioni in superficie per catturare umanoidi come servitù o come cibo allo stesso tempo. Vengono inoltre commerciati prodotti dell’arte tessile, grano, frutta e armi; le esportazioni comprendono generalmente minerale grezzo, metalli pregiati, gemme e piante native del sottosuolo. Viaggiare in queste regioni è relativamente facile dal momento che diversi percorsi che conducono al medesimo punto esistono frequentemente grazie a millenni di attività naturale, vulcanica, creature native e la manodopera di diverse razze nello scavare cunicoli nella pietra.
Nella maggior parte dei casi l’ambiente che circonda i viaggiatori è composto da pietra, anche se nei pressi della superficie le condizioni vengono a mutare concedendo un ambiente più simile a quello di destinazione. Flora bioluminescente e radiazione magica forniscono della luce occasionale, sebbene non sufficiente per permettere a una creatura priva di scurovisione di vedere in assenza di una fonte di luce autonoma. Venti dalla superficie portano aria fresca e ventilano i passaggi così che la qualità dell’aria non sia mai effettivamente un vero problema. Enormi laghi sotterranei si estendono per centinaia di miglia in alcune regioni e l’acqua filtra dalla superficie in numerosi altri punti. Numerose fonti d’acqua sono controllate o avvelenate ma un numero sufficiente di esse sono sia pulite che agibili da chiunque ne voglia fare uso. Numerose specie di funghi sotterranei sono commestibili e l’equivalente di selvaggina può essere trovato nei cunicoli. Animali addomesticati possono essere trovati nei pressi dei centri abitati.
Sottosuolo di mezzo
Questa regione si estende approssimativamente tra le tre e le dieci miglia di profondità al di sotto della superficie. La maggior parte delle città dei drow e dei duergar si trova in questa regione; mentre altri abitanti includono aboleth, manti assassini, derro, grimlock e kuo-toa; non mancano inoltre degli avamposti illithid. Comunità situate in queste regioni normalmente conducono delle carovane e delle spedizioni di caccia fino alla superficie, oppure verso i centri di commercio situati nella porzione superiore del sottosuolo come Menzoberranzan o Ooltul. Visitatori dalla superficie sono rari e tendono ad essere visti come potenziali schiavi o cibo. Le spedizioni commerciali portano in queste zone soprattutto beni di lusso mentre quelli di sussistenza devono essere ricavati localmente. Viaggiare nella porzione centrale del Sottosuolo può risultare difficoltoso dal momento che molto spesso non è possibile raggiungere delle località semplicemente perché non esistono cunicoli che facciano da ponte di collegamento e molti, invece, conducono in direzioni sbagliate. Per superare questo inconveniente, gran parte dei suoi abitanti fa ampio uso di portali per agevolare gli spostamenti.
Questa regione è per lo più più dura del più assolato dei deserti della superficie dal momento che risorse naturali sono difficili da reperire e quelle che vi esistono sono sotto il controllo di altri. Funghi e licheni sono meno comuni a questa profondità di quanto non lo siano nelle porzioni più superiori: possono essere facilmente coltivati ma la gran parte della loro concentrazione è localizzata nelle città e non nelle zone selvagge. L’aria tende ad essere viziata ma respirabile, sebbene fumi velenosi tendano ad appestare l’aria in varie locazioni. Nella maggior parte dei luoghi l’acqua è scarsa e le riserve più abbondanti poste sotto controllo. La maggior parte delle creature che abitano queste zone ricavano nutrimento da parte dei fluidi delle creature che uccidono. Il cibo diventa quindi la preoccupazione principale a questa profondità e la sua importanza aumenta mano a mano che ci si sposta verso i livelli più profondi.
La maggior parte delle città drow occupa le grandi caverne situate in questa porzione del Sottosuolo. A questa profondità la radiazione magica è pressoché ovunque e potente al punto che gli elfi scuri hanno sviluppato molti incantesimi potenti e difese che attingono a questa radiazione per i loro obiettivi. Oltre a questo, viene offerta anche la possibilità difensiva della distanza: un avamposto prossimo alla superficie è vulnerabile ad attacchi di avventurieri o di elfi chiari, ma condurre una grande armata fin nelle regioni più profonde può non essere cosa facile. Considerati nel complesso, i drow sono probabilmente la presenza più rilevante nella zona del Sottosuolo di Mezzo: le loro città e roccaforti sono numerose, fiorenti e ben organizzate per la difesa, tanto che – secondo molti vegliardi – solo le faide senza fine fra le casate dei drow impediscono a questa razza di dominare le altre.
Sottosuolo inferiore
Nessun posto è più strano o più pericoloso di questa regione che si stende da oltre dieci miglia di profondità sotto la superficie fino a inimmaginabili profondità. La gamma di stranezze che qui può essere reperita sarebbe sufficiente a rendere sballata gran parte degli abitanti del mondo della luce: pochissimi di loro sono discesi fino a questi livelli e pochissimi dei suoi abitanti vogliono avere a che fare con loro. Alcune delle creature che vi risiedono non sono nemmeno consapevoli della superficie o, se ne hanno sentito parlare, la considerano un posto inventato e inesistente. Scontri intestini nelle medesime razze o guerre fra specie diverse sono all’ordine del giorno dal momento che le risorse naturali sono minime e la debolezza spinge allo sterminio. Molti degli abitanti del Sottosuolo Inferiore sono malvagi, caotici o entrambe le cose e perfino i vermi e gli animali incontrati in questi cunicoli e in queste grotte non sono ordinari e molti di essi hanno subito mutazioni date dall’ambiente o dall’interferenza della magia di Ratatosk, imprigionato nel centro del pianeta. Viaggiare in queste regioni è quasi proibitivo: il termine Sottosuolo Inferiore si riferisce infatti a moltissimi posti, dal momento che a queste profondità esistono pochissime interconnessioni tra caverne e cunicoli. Solo circa un terzo degli spazi aperti sono connessi fra loro; il resto è composto da caverne isolate o spazi raggiungibili solamente dal Sottosuolo di Mezzo tramite corsi d’acqua sotterranei o incantesimi di teletrasporto. Normalmente esiste solamente una strada per raggiungere un punto definito ed è quella che deve essere utilizzata a meno che non si voglia scavarne una nuova; per questa ragione gli avventurieri spesso portano con sé gli strumenti magici e gli incantesimi adeguati a questo scopo.
Questa regione è uno strano reame caratterizzato da un ambiente ostile e forze magiche. I problemi caratteristici del resto del Sottosuolo sono qui intensificati dal momento che le risorse sono quasi inesistenti e il controllo delle poche esistenti continuamente conteso. L’aria riesce a filtrare fino a questa profondità ma è spesso stagnante e viziata e in alcune occasioni tossica a causa dei fumi geotermici. L’acqua è virtualmente inesistente e la poca presente ben custodita. Non può essere reperito cibo a meno che il cacciatore non abbia delle tendenze verso il cannibalismo. A rendere ancora più ostili le condizioni di sopravvivenza si aggiungono le numerose aree di magia morta o magia selvaggia.
L’oscurità è così profonda che pare rifiutare attivamente la luce: fonti di luce naturale non funzionano con una frequenza snervante e quelle di origine magica attirano i nemici con una facilità impressionante. In alcune zone le ombre proiettate dalla fonti di luce sono innaturali, troppo grandi o troppo piccole, si stendono secondo angolazioni improbabili. Perfino gli esseri dotati di scurovisione vedono un’ombra di oscurità attorno al loro campo visivo come se anche a loro fosse quasi impossibile vedere.
Città Drow
Come ogni avventuriero che si rispetti ben sa, avventurarsi nell’immenso mondo sotterraneo noto come Buio Profondo è molto pericoloso; anche se si è veri esperti, le possibilità di finire annientati o comunque di perdersi, qui, non sono mai poche. L’ambiente è per la maggior parte inospitale e i predatori non mancano. Ma non è soltanto la natura selvaggia a dimostrarsi ostile ai viandanti: la maggior parte dei centri civilizzati è forse ancor più pericolosa; molte delle specie senzienti che abitano qui non godono di una buona nomea presso le razze di superficie. La stirpe senziente più famigerata, tuttavia, è forse quella dei drow, gli elfi dalla pelle nera. Alcuni ancora sostenuti dal potere della dea Talys, gli elfi scuri prosperano nel Sottosuolo di Assiah. Lì, essi hanno fondato innumerevoli città, centri di potere e civiltà nella sconfinata e arida distesa di cunicoli. Il morbido bagliore magico che permea questi luoghi, unito alla raffinata bellezza che i drow hanno dato alle proprie dimore, potrebbe trarre facilmente in inganno. L’innegabile raffinatezza di questa stirpe elfica, infatti, copre come un velo la sua temibile natura.
Avvicinandosi alle guglie involute, un occhio attento e consapevole potrebbe cogliere dei segnali di ciò che lo aspetta: i bellissimi palazzi dei drow, infatti, sono sempre alquanto fortificati per poter reggere a una guerra civile costante. Alcuni di essi non svettano più, ma sono ridotti in macerie — fumanti o fredde — mentre delle loro sculture e strutture rimangono soltanto cumuli di pietra fusa. Si tratta delle dimore di quelle casate che sono state punite per aver fallito nell’attaccare altre famiglie. Eliminare i superiori nella gerarchia, infatti, è il modo canonico dei drow per avanzare di rango. Le città degli elfi scuri, inoltre, sono infestate da ragni di ogni forma e dimensione; al di sopra dello zampettio incessante, risuonano occasionali grida di dolore presto soffocate, frammiste agli sporadici lamenti dei molti schiavi.
Sono in pochi, tuttavia, i viaggiatori liberi in grado di contemplare questi aspetti relativamente meno visibili. Anche non tenendo conto delle tortuosità della pietra e delle alte mura che usualmente circondano queste città, infatti, il territorio che circonda questi centri è regolarmente pattugliato da truppe di drow, efficienti e brutali. E’ difficile nascondersi in un ambiente estraneo, specie se invece coloro a cui si sta cercando di sfuggire lo conoscono benissimo. Se al viandante non verrà data la grazia di una morte rapida, egli sarà messo in catene, o forse menomato; sarà portato in città quale schiavo o trofeo e lì, completamente inerme, sperimenterà la dolorosa verità del mondo drow.
Di seguito sono elencate e descritte alcune fra le città drow di maggior rilievo. Quelle ricordate qui sorgono sul mondo materiale di Abeir-Toril; senza dubbio, tuttavia, ne esistono molte altre di importanza analoga e ancora maggiore nelle sconfinate distese del multiverso.