Fonte della Vita
La Fonte della Vita è un manufatto formidabile capace di governare la vita, la morte e l’essenza di tutti gli esseri viventi di Assiah.
Durante l’Era Primordiale, gli aasimar, che le leggende vogliono figli degli Arconti, pregarono i loro padri celestiali perché li salvassero dal Crollo di Arborea su Assiah. Allora Rak’on, leggendario capo Aasimar, ricevette la Fonte in dono ed il popolo riuscì a salvarsi.
Dogma
Il culto della Fonte celebra la Vita in ogni sua forma e per questo rifugge ogni forma di violenza e guerra. È il motivo per cui Lago Crescente è stata ritenuta terra sacra, imparziale ed inviolabile per diverse ere. Solo negli ultimi tempi il governo dei Saggi ha cercato alleanze, per fronteggiare i mali dell’Era della Catastrofe e per garantire che il rispetto della Vita sia mantenuto.
I fedeli nella Fonte della Vita vedono, riconoscono e rispettano la Vita dalla più insignificante formica fino alle colossali bestie del mondo. Anche il regno vegetale è reputato sacro, e lo sono anche altri elementi, come il mare, la terra, l’aria e tutto ciò che è fecondo, poiché pervaso dall’Essenza Vitale della Fonte.
Generalmente chi venera la Fonte della Vita, venera al contempo anche gli Arconti, che l’hanno donata.
La Fonte della Vita differisce dagli altri dèi di Assiah in quanto non è accertato che abbia una volontà propria e perciò non è sicuro che sia proprio chiamarla “divinità”. Tuttavia, è un manufatto estremamente potente e perciò è adorata semplicemente per il suo enorme potere. Sembra che anche gli Arconti la venerino, motivo in più che spinse gli aasimar e poi le altre razze a guardarla con riverenza.
Si ritiene comunque che abbia una coscienza ancestrale, in quanto i Saggi di Lago Crescente, sacerdoti massimi del culto, sono dotati di poteri di preveggenza che derivano direttamente dalla Fonte e alcuni di loro hanno detto di poter udirne la voce o di interpretarne il “volere”.
Storia
Non si conosce la vera origine della Fonte della Vita. Un mito aasimar racconta che gli Dèi Ancestrali la utilizzarono per dar vita al pianeta di Elysium dopo averlo creato e che gli Arconti fossero i suoi custodi. Gli studiosi drakariani, approfondendo gli studi, hanno supposto si tratti di un manufatto proveniente dal Piano dell’Energia Positiva, dove tutto si crea.
(Personaggi che hanno vissuto all’Era degli Albori o illuminati studiosi possono conoscere gli eventi approfonditi: Mito della Genesi del Mondo e Guerra di Althea e Atalistria)
Le prime notizie storiche sulla Fonte della Vita si hanno nell’Era Primordiale, negli anni del Crollo: il capo aasimar Rak’on pregò che gli Arconti li salvassero dal Crollo della Selva Fatata e ricevette in cambio la Fonte della Vita. Si suppone poi abbiano tramandato la sua custiodia di generazione in generazione nella stessa tribù, perché non se ne hanno più notizie fino all’Era Primeva, quando il re-sacerdote Cerhard decise di istituire Lago Crescente come capitale del suo regno e luogo di culto ufficiale per l’adorazione della Fonte della Vita.
Durante l’Era dei nove generali, il potere della Fonte della Vita fu spartito tra quatto capi di stato tramite manufatti che ne incanalassero il potere (Frammenti della Fonte) per questioni di equilibrio tra le potenze.
A seguito, però, di numerose guerre per ottenere il potere dei Frammenti degli altri capi, a sollevarsi dalla massa fu una principessa Kaldar, Lue la Radiosa, che decise di riunire i Frammenti della Fonte e ricomporre la Fonte, perché il suo potere non facesse più cadere in tentazione nessuno.
La Fonte fu perciò ricostituita a Lago Crescente, dove la Radiosa regnò per cinquant’anni. Al crollare del suo impero, però, durante l’Era Oscura, la Fonte della Vita fu trasferita in gran segreto nella città di Altatorre, poiché minacciata da un condottiero straniero che voleva appropriarsene: Osram Sangue di Demone.
La minaccia di Osram fu sventata dall’intervento dei Prescelti della Profezia, eletti dagli Arconti per ristabilire l’ordine e ripristinare la Fonte, danneggiata da Osram. A seguito della loro impresa, la Fonte ritornò a Lago Crescente.
Nell’Era degli Imperi, infine, Drakaria e Chenesia, imperi rivali, combatterono ben tre guerre per il controllo della Fonte, che nessuno riuscì mai ad ottenere.
Un evento misterioso, però, fece scomparire la Fonte al termine dell’Era degli Imperi, portandola ad esplodere nei cieli di Assiah. Nessuno sa ancora perché sia accaduto.
L’esplosione della Fonte portò alla graduale e rapida morte del pianeta, ma dopo un anno condusse all’evento noto come “Le Piogge”: un giorno, dal cielo, caddero delle piogge magiche che resero la terra feconda solo in circoscritte zone di Assiah (città di Laylia, città di Hejan, città di Lago Crescente, isola Arcer di Keyne), dove nacquero le Foreste Crescenti. Le Foreste Crescenti sono foreste magiche che condividono una piccola parte del potere della Fonte, rendendo abitabili le zone fino a dieci chilometri dal loro confine.
Provvidenza
Il volere della Fonte è quasi sempre interpretato dai Saggi di Lago Crescente. Tuttavia, talvolta è possibile assistere ad eventi che mostrano il volere del manufatto.
La Fonte della Vita benedice alcuni eletti facendo dono di qualcosa che può essere visto come una fortuna o una maledizione: la vita eterna. A volte si tratta solo di una vita molto longeva. Altre volte può toccare i suoi eletti con l’immortalità, permettendo loro di (o condannandoli a) non poter morire.
Si dice che Aaron il Vecchio, capo dei Saggi di Lago Crescente, sia un toccato dalla Fonte. Il Saggio è in carica da circa 200 anni ed è molto anziano, e tutti si chiedono come mai sia ancora in vita.
Alcuni vedono la nascita di un figlio Aurora come una benedizione da parte della Fonte della Vita, poiché questa razza ha cominciato a manifestarsi dopo gli eventi dell’Era Oscura. In ogni caso, questa versione non è riconosciuta da tutte le culture.
Aspetto
La Fone della Vita aveva l’aspetto di una fontana a due piani in marmo e cristallo, alta quanto una persona. Il marmo e il cristallo erano scolpiti magistralmente a forma di petali ed in sfaccettature lucide, conferendo alla fontana la forma di un fiore dal quale zampilla acqua limpida.
La Fonte della Vita era conservata nel santuario di Lago Crescente, al centro di un chiostro coperto in cui era ospitato un giardino e la polla d’acqua limpida in cui era posata la Fonte.
L’aura della Fonte della Vita era schiacciante, perciò solo i Saggi e pochi altri eletti potevano stare in sua presenza senza esserne consumati. Chi ha provato questa esperienza ha raccontato di aver provato sensazioni di assoluto benessere e al contempo un’energia annientante.
Sin dall’esterno del santuario e quasi in tutta la regione di Lago Crescente era possibile avvertire la fortissima vibrazione dell’energia della Fonte, a volte descritta come una musica di fondo infinita.
Purtroppo la Fonte non c’è più a Lago Crescente ma manifestazione tangibile della Fonte della Vita, nell’Era della Catastrofe, sono le Foreste Crescenti.
Le Foreste Crescenti sono boschetti magici e incantati. Gli alberi sembrano querce di marmo luminescente. Con i loro rami e le loro fronde cristalline illuminano la notte di meravigliosi baluginii. Sono nate nel secondo anno dell’Era della Catastrofe ed è ciò che rimane dell’energia vitale della Fonte della Vita dopo la sua esplosione.
Servitori
I principali servitori della Fonte della Vita sono i Dodici Saggi di Lago Crescente. I Dodici Saggi sono i capi massimi del culto della Fonte e si dice che risiedano a Palazzo Crescente, anche se nessuno sa dove si trovino le loro stanze da letto. Le loro vite sono molto lunghe anche se dall’aspetto sembrano più giovani. In particolare la lunghezza della vita di Aaron il Vecchio è diventata proverbiale (è frequente ad Assiah dire “vecchio come un Aaron” o “un Aaron” per indicare una persona molto anziana).
Saggi
- Aaron il Vecchio: (all’apparenza 70enne) capo anziano, lunga barba bianca.
- Ceger: (40enne) uomo albino, dal carattere gioviale.
- Worundine: (20enne) donna, la più giovane dei Saggi, boccoli platino, lentiggini in volto.
- Ertan: (40enne) uomo castano, capelli corti, ricci, portamento guerriero.
- Vessam (40enne) uomo biondo, capigliatura lunga a riccoli, temperamento veemente.
- Doust (60enne) uomo castano, corporatura possente e massiccia, comportamento severo e battagliero.
- Irilor (50enne) uomo altissimo, serio e strategico.
- Aaron il Giovane (35enne) uomo, lineamenti delicati, capelli madreperlati, modi gentili e accomodanti.
- Ingdan (35enne), uomo, capelli lunghi lisci e biondi, è cieco ed è il miglior chiaroveggente.
- Kiu (30enne), uomo, capelli neri, pelle abbronzata, serio, non sorride mai.
- Lerai (40enne), uomo, lunghi capelli rossi, serio e studioso.
- Eleusie (50enne) donna, capelli color mogano, comportamento materno, assertivo e misterioso.
Chiesa della Fonte della Vita
Al seguito dei Saggi c’è l’Ordine della Fonte, una sorta di clero regolare che ha deciso di consacrare la vita alla Fonte. La consacrazione può essere ordinale (voti di fedeltà, obbedienza, povertà, dedizione) o laicale (solo voto di fedeltà e obbedienza). I Saggi di Lago Crescente possono sposarsi se lo desiderano, ma molti scelgono di non farlo per potersi dedicare al loro compito. La maggior parte degli abitanti della regione di Lago Crescente è consacrata laicalmente.
Tra le fila dell’Ordine della Fonte, ci sono anche paladini addestrati che formano un corpo di guardia per Palazzo Crescente e che di tanto in tanto svolgono missioni in nome della fede nella Fonte. Il numero dei paladini è sufficiente solo a proteggere il Palazzo, perciò Lago Crescente come forza politica non dispone di un esercito.
Testi Sacri
In costruzione…
Giorni Sacri
In costruzione…
Allineamento
Neutrale Puro
Competenze
Vita, morte, nascite, guarigione, aasimar, arconti, aurora
Domini
Comunità, Guarigione, Riposo, Magia, Forza
Arma Preferita
Schianto